19 - 23 maggio 2021 (5 giorni/4 notti)

Tour trekking in Lucania

Val d'Agri - Pollino - Dolomiti Lucane - - La Murgia Materana - Matera

 

P R O G R A M M A G I O R N A L I E R O

MERCOLEDI'
Con i pulmini associativi partiremo da Salerno per Francavilla sul Sinni. Pernotto in albergo a Francavilla sul Sinni (Hotel Mango). Sosta lungo la strada al Santuario di Viggiano (faremo in trekking solo l’ultima parte del percorso storico). Colazione al sacco al santuario ed il pomeriggio sosta a Viggiano con guida locale.

GIOVEDI'
Trasferimento con pulmini associativi DALL’ALBERGO AL SANTUARIO DELLA MADONNA DEL POLLINO. Ritorno in serata in albergo a Francavilla sul Sinni (Hotel Mango)

VENERDI'
Partenza da Francavilla sul Sinni per Aliano. Sguardo sui Calanchi e visita casa di Primo Levi. Pranzo al sacco e proseguimento per Pietrapertosa dove inizieremo il trekking al tramonto con arrivo a Castelmezzano. Piccolo giro in paese in attesa dell'arrivo dei pulmini e proseguimento per Matera presso la Masseria del Pantaleone.

SABATO

Dopo abbondante colazione trasferimento nella Murgia Materana per il nostro trekking tra le cappelle rupestri all'interno del Parco della Murgia Materana. Previsto il consumo della colazione al sacco con vista di Matera. Nel pomeriggio raggiungeremo a piedi il centro storico di Matera breve giro e ritorno in pulmino in Masseria.

DOMENICA

. In mattinata trasferimento a Matera – visita dei Sassi – pranzo IN RISTORANTE TIPICO e nel pomeriggio ritorno a SALERNO. Arrivo in serata

D E S C R I Z I O N E     DEI     T R E K S    P R O P O S T I
P r i m o    g i o r n o
Monte di Viggiano Madonna Nera


Nei mesi che vanno da settembre a maggio il santuario accoglie, sopra l'altar maggiore, la veneratissima statua della Madonna Nera. Il volto ligneo è probabilmente opera popolare, dovuta allo scalpello di un pastore o di un semplice artigiano che prese come modello le icone bizantine, introdotte in Lucania dai monaci basiliani. Durante le incursioni saracene del XII secolo questa sacra immagine venne nascosta sulla sommità del Monte di Viggiano, e qui rinvenuta nel secolo successivo. Nel '600 l'originale volto della Madonna fu posto su una statua della Vergine con Bambino, realizzata da artisti spagnoli e paragonabile infatti all'effigie della Madonna di Montserrat. Il Capitolo Vaticano decretò il 26 dicembre 1891 la incoronazione della venerata statua avvenuta la prima domenica di settembre del 1892 dal delegato Mons. Tiberio Durante Vescovo di Marsico e Potenza, e rinnovata nel centenario il 28 aprile 1991 dal papa Giovanni Paolo Il. Paolo VI nel 1965 elevò il Santuario a Basilica Minore Pontificia e proclamò la Madonna Patrona e Regina delle genti lucane.
DIFFICOLTA’: FACILE
Tempi di percorrenza: circa 3 ore (compresa visita del Santuario)
Dislivelli: +/- 230 m.


S E C O N D O     g i o r n o
Serra Crispo dal Santuario della Madonna del Pollino


Parcheggio presso il Santuario della Madonna del Pollino (molto ampio) dove è presente anche il rifugio pino loricato.
Dal rifugio comincia la comoda salita, non eccessivamente faticosa, che passa per piano jannace e arriva alla piana del pollino. Abbiamo fatto un ampio giro della piana del pollino, molto bella con vista su serra crispo, serra ciavole e le varie alture del massiccio del pollino.
Poi si inizia la salita a Serra Crispo, passando dalla Serretta della Porticella, molto panoramica e ricca di splendidi pini loricati.

DIFFICOLTA’: ESCURSIONISTICA
Tempi di percorrenza: circa 5/6 ore (compresa sosta per consumo colazione al sacco a Piano Iannece)
Dislivelli: +/- 580 m.


T E R Z O     g i o r n o
Le Dolomiti Lucane – Il percorso delle Sette Pietre (da Pietrapertosa a Castelmezzano)


Giornata di trasferimento con sosta ad Aliano presso la casa di Primo Levi. Arrivo nel pomeriggio a Pietrapertosa per iniziare verso le ore 16 il percorso delle Sette Pietre.Basilicata terra di magia e di mistero. Terra di leggende. Come quelle legate alle masciare, streghe locali che si riunivano di notte per ballare dionisiacamente sotto un albero nel bosco per poi volare a cavallo di un cane bianco.Il “Percorso delle Sette Pietre” parte da una di queste leggende, rivista dal giornalista ed autore teatrale Mimmo Sammartino nel suo romanzo Vito Ballava con le Streghe (Sellerio, 2004). Si tratta di un viaggio sensoriale di circa due chilometri che unisce i comuni di Castelmezzano e Pietrapertosa incastonati tra le Dolomiti Lucane. Si parte da Pietrapertosa attraversando il caratteristico paese fino all’inizio del ripido sentiero nel bosco e all'improvviso, a ridosso di strane pietre dalle monolitiche forme ancestrali si sentono delle nenie deliranti con le voci di magiare che raccontano il loro delirio! Inquietante, suggestivo e molto bello e interessante. Il percorso è suddiviso in sette capitoli (oltre al delirio ci sono ballo, volo, streghe, sortilegio, incanto, destini), ognuno indicato da sculture di pietra in stile dolmen che al passare del visitatore attivano, mediante sensori, delle registrazioni sonore fatte di narrazioni, musiche e suoni tratti dal libro, che proiettano di colpo il visitatore nella leggenda ambientata esattamente lungo il sentiero che si sta attraversando.
DIFFICOLTA’: FACILE
Tempi di percorrenza: circa 2/3 ore
Dislivelli:   -489/+ 329 m.

Q U A R T O    g i o r n o
- Trekking nella Murgia Materana -

 Est rispetto alla città di Matera si estende il parco archeologico storico-naturale della Murgia Materana e delle Chiese Rupestri, un’area che contiene alcuni tra i più importanti siti archeologici d’Italia, risalenti al Paleolitico ed al Neolitico, oltre che veri e propri gioielli, le chiese rupestri, incastonati nella roccia. Il parco comprende le alture carsiche di Murgia Timone e Murgecchia che terminano, a Ovest, a strapiombo sulla Gravina di Matera, un piccolo torrente che divide la Murgia dai Sassi di Matera, alimentato da un unico affluente, il torrente Jesce (che nasce nei pressi di Altamura). Il parco si estende a Sud-Est verso Montescaglioso seguendo il corso della Gravina verso il fiume Bradano. I territori del materano sono emersi tra il Giurassico superiore ed il Cretaceo a causa dei movimenti tettonici; ciò spiega la presenza di numerosi fossili marini nelle rocce delle grotte e delle nuove costruzioni nei Sassi, queste ultime costruite riutilizzando la roccia già presente, oltre che nelle grotte della Murgia.
Le gravine rappresentano una tipica morfologia carsica della Murgia, incisioni erosive profonde anche più di 100 metri molto simili a Canyon scavate dalle acque meteoriche nella roccia calcarea. Questi territori non presentano grossi corsi d’acqua, tuttavia la falda acquifera è molto ricca. I terreni calcarei tendono ad essere teneri a causa dell’umidità, per questo motivo è avvenuta nel corso dei secoli una grande erosione ad opera del torrente Gravina, un corso d’acqua di effimere dimensioni.

DIFFICOLTA’: ESCURSIONISTICA
Tempi di percorrenza: circa 5/6 ore
Dislivelli:   -410/+ 410 m.

Q U I N T O    g i o r n o
- Trekking urbano a Matera –

Matera è un posto difficile da descrivere. È difficile persino da fotografare. Sfugge alle definizioni, sguscia via tra uno scatto e l'altro, tra parola e parola.
Bisogna andarci… va attraversato in silenzio, assorti, in modo da catturare la bellezza selvaggia, caotica, che sfugge a ogni definizione….. SAREMO IN COMPAGNIA DI UNA GUIDA TURISTICA LOCALE CHE CI DESCRIVERA’ STORIA, TRADIZIONI, E CULTURA LOCALI (previste soste in musei e visita di casa nei sassi a pagamento)
DIFFICOLTA’: MEDIA
Tempi di percorrenza: circa 3/4 ore (DOPO IL TREKKING E’ PREVISTO UN PRANZO IN LOCALE TIPICO)
Dislivelli: +/- 305 m.

Quota di Partecipazione euro 390


LA QUOTA COMPRENDE:

1) Trasporto con pulmini associativi da Salerno ;
2) Pernotto in albergo (3*) a Francavilla sul Sinni e Matera con trattamento di mezza pensione (bevande escluse)
3) Guide ambientale per i treks
4) Guida Turistica per il percorso tra i Sassi;

 

PER POTER PARTECIPARE ED USUFRUIRE DELLA COPERTURA ASSICURATIVA OCCORRE ESSERE SOCI DI OUTDOOR CAMPANIA PER IL 2021

LA QUOTA NON COMPRENDE

1) IL COSTO DEL PRANZO IN RISTORANTE TIPICO A MATERA (facoltativo)

2) ASSICURAZIONE PERSONALE DI VIAGGIO (da richiedere)

3) Il costo di eventuali ibglietti di entrata in musei e/o altri luoghi in cui sia previsto il pagamento di un biglietto per la entrata.

ANTICIPO QUOTA EURO 190 entro il 31 marzo 2021 - POSTI DISPONIBILI N. 16 - IL SALDO AL MOMENTO DELLA PARTENZA.