|
|
  |
E' POSSIBILE COLLEGARE I VARI PERCORSI PER UN WEEKEND O UN TOUR
|
IL CERVATI DA SANZA
Tra le macchie bianche della vetta più alta del Parco Nazionale del Cilento
(P I A G G I N E)
Dopo aver raggiunto il paese di Sanza proseguiremo verso Rofrano e poi per la strada prima asfaltata e poi sterrata che sale verso il Cervati. Arriveremo in località Vallivona a circa 4/5 chilometri dalla chiesetta e poi la vetta. Di qui attraverso la faggeta conquisteremo prima la parte scoperta, poi la zona della chiesetta della Madonna della Neve ed infine transitando tra le doline carsiche sommitali scavate da antichi ghiacciai saliremo tra le macchie bianche di innevamento fin verso la cima. |


Scheda tecnica
|
IN CIASPOLE SUL CERVATI
( S A N Z A)
Saliremo per lo stradone sterrato con i pulmini dal bivio per il Monte Cervati sulla strada che da Sanza porta a Rofrano fin quando sarà possibile. Lasceremo i pulmini e saliremo nella neve e poi in ciaspole verso il Ruscio di Vallivona per consumare la nostra colazione al sacco. Passeggiata piacevole tra le faggete che precedono la vetta del Cervati |


Scheda tecnica
|
AL RIFUGIO ROSOLIA DEL MONTE CERVATI
(P I A G G I N E)
Si raggiunge la fontana
dei caciocavalli in auto (neve permettendo). Di qui saliremo sulla destra per la fonte degli zingari
e poi sul pianoro ove è posto il Rifugio del Monte Cervati. Si attraverserà in pratica tutto il Bosco dei Temponi tra faggi secolari ed una natura "misteriosa ed incontaminata" in un paesaggio che innevato sembra davvero "surreale".
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 5/6 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
ALLA MADONNA DEL CERVATI
(ASCESA DAL RIFUGIO ROSOLIA DI PIAGGINE)
Dal bivio che porta al Bosco dei Temponi si raggiunge la fontana
dei caciocavalli. Di qui saliremo sulla destra per la fonte degli zingari
e poi sul pianoro ove è posto il Rifugio del Monte Cervati. Dal rifugio
inizia attraversato un piccolo pianoro, la lunga salita che, parte in
bosco e parte lungo un pietroso sentiero che segue il crinale della
montagna sale sulla Cima del Cervati. Prima della cima si arriva al
santuario raggiungibile con una rotabile anche dal comune di Rofrano.
DIFFICOLTA'
Escursionistica per esperti |
DURATA
Circa 7/8 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
|
ALLA MADONNA DEL CERVATI)
(S A N Z A)
Dal paese di Monte S. Giacomo facilmente raggiungibile dallo svincolo autostradale di Sala Consilina (A3 Sa-RC) si sale verso la montagna in località "Peraino". Di qui lasciato il mezzo si sale per il vallone delle sorgente dell'acqua che suona fino a raggiungere la fontana degli zingari e ricollegarsi alla strada sterrata che proviene da Piaggine. Di qui in poi il percorso segue quello proposto da Piaggine.
DIFFICOLTA'
Escursionistica con discreta pendenza |
DURATA
Circa 7/8 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
LE VIE AI MONTI
(MONTE SAN GIACOMO)
Dall'azienda Monteberry percorso ad anello al Campo Sottano e al Campo Soprano. Itinerario senza sentiero segnato che si effettuerà seguendo le tracce degli animali al pascolo. Percorso estremamente panoramico: sono visibili I Lattari, il Vesuvio, gli Albrni, il Vallo di Diano coi monti della Maddalena, il Volturino, il Sirino, l'Orsomarso, il mare di Scalea!!! "A portata di sguardo" il Cervati, il Motola e il Cucuzzo delle Puglie. Incredibile, inaspettato, spettacolare!!!
(descrizione del socio Alfredo Forte)
DIFFICOLTA'
Escursionistica ma con fondo non tracciato |
DURATA
Circa 4/5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
LE VIE AI MONTI
(BUONABITACOLO)
Dai laghetti per la pesca delle trote poco fuori dall'abitato di Buonabitacolo iniziamo la nostra salita verso le creste che dividono il Vallo di Diano dalla Valle del Peglio. Siamo nelle parti "sottostanti" il Massiccio del Cervati in luoghi non noti per la maestosità dei monti ma dalle tipicità rurali e dai panorami bucolici verso i monti circostanti di non poca e non comparabile bellezza. Ruralità e pastoralità a tutto tondo fino all'esperienza "Rifugio" ed all'incontro con la comunità di Buonabitacolo non senza prima essere passati per un luogo di culto (il Monte Carmelo) al quale i buonabitacolesi sono particolarmente devoti.....
DIFFICOLTA'
Escursionistica ma con fondo non tracciato |
DURATA
Circa 4/5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
LE VIE AI MONTI
(CAGGIANO-S.ANGELO A LE FRATTE)
Saliremo per un lungo stradone subito dopo l'abitato di Caggiano verso i monti di confine tra Lucania e Basilicata (siamo sulla dorsale appenninica dei Parco Regionale Lagonegrese-Lucano). Raggiunto il limite di una strada asfaltata utilizzata per raggiungere territori montani in cui prevale la coltura del frumento e della patata, inizieremo il nostro percorso con una lunga e graduale sterrata fino al congiungimento con un sentiero cai che porta al Monte Sarconi: una terrazza di notevole bellezza panoramica sul Vallo di Diano. Di qui ridiscenderemo i crinali verso i Campi di Venere (territorio di S.Angelo Le Fratte) per poi chiudere un anello con un percorso inventato lungo i crinali del Monte Sierro fino al ritorno al luogo di partenza.
DIFFICOLTA'
Escursionistica ma con fondo non tracciato |
DURATA
Circa 4/5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
LA VALLE DELLE ORCHIDEE
(MONTE SAN GIACOMO)
Dal Paese di Sassano saliremo con auto e pulmino alla località Ponte Peglio e di qui nella famosa Valle delle Orchidee. Il trekking sarà itinerante in vari punti dove arriveremo con i pulmini e che saranno individuati da una guida locale (esperto botanico) per la ricerca e la identificazione delle orchidee che spuntano numerose e di diverse e particolari specie in questa Valle. Al termine dell'ultimo "giro" alla ricerca delle Orchidee ci muoveremo verso un'area di sosta di picnic per condividere il pranzo.
DIFFICOLTA'
Turistica |
DURATA
Circa 4/5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
I GRAVITTONI DEL MASSICCIO DEL CERVATI
(MONTE SAN GIACOMO)
Percorso autunnale alle falde del Monte Cervati. Percorreremo un suggestivo percorso nel bosco che ci condurra all'interno del fenomeno del carsismo visitando la suggestiva zona dei vallicelli e dei gravittoni. Tra pareti rocciose ricoperte di muschio rigoglioso e faggi secolari che si stagliano nel cielo.....
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 5/6 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
SOTTO LA NEVE PANE
(P I A G G I N E)
Abbiamo bisogno di persone che seminano il grano,
di mugnai che possano molire le farine per il nostro pane.
Abbiamo bisogno di pane, il futuro ha bisogno di pane.
Sotto la pioggia fame…Sotto la neve pane!!!!!
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 3/4 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
IL MONTE VIVO
(P I A G G I N E)
A cavallo tra il vallo di diano e le zone montuose interne del Cilento. Panoramica a 360° sulle catene degli alburni e del massiccio del cervati.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 5/6 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
ALLA GRAVA DI VESALO
(LAURINO)
Dall’abitato di Laurino si raggiunge la Cappella di S.Elena.
Di qui un lungo e graduale sentiero in salita conduce alle Valle Soprana,
un’area incontaminata dalla quale è visibile sulla destra salendo Lo
Scanno del Tesoro una imponente montagna rocciosa. Attraversata la vallata
si raggiunge sulla sinistra la confluenza con la strada sterrata che
conduce alla Grava di Vesalo. Proseguendo si arriva ad un’area picnic
lungo la strada che proviene da Piaggine.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
ALL'AFFONDATORE DI VALLIVONA
(S A N Z A)
Meraviglia della natura ai piedi del Cervati l'inghiottitoio di Vallivona è un cenote carsico profondo oltre 100 m che raccoglie l'acqua piovana dalla conca di Vallivona sul monte Cervati. Forniva anche l'accesso al sistema di grotte carsiche di Vallivona. Ora l'ingresso principale della grotta è bloccato da un muro per motivi di sicurezza.
Il fondo del pozzo può essere facilmente visitato attraverso un tunnel di 500 lunghezze (un condotto d'acqua scavato nella roccia ora dismesso) durante l'estate, quando il tunnel e il pozzo sono quasi asciutti, ad eccezione di alcuni piccoli baccelli. |


Scheda tecnica
|
IL MASSICCIO DELLA MOTOLA
(T E G G I A N O)
Dalla fontana Inverno sulla strada che collega Sacco con Teggiano
saliremo per un lungo stradone fino al rifugio Fontanelle. Lungo il
percorso sarà possibile notare il bosco di abeti bianchi e faggi. Il
sentiero chiamato anche dei boscaioli ero frequentato per il taglio
delle secolari piante. Dopo circa 2 ore di salita costante si raggiunge
il rifugio Fontanelle ove vi è una sorgente di acqua freschissima. Di
fronte al rifugio e, visibile dall’abbeveratoio, vi è un segnale su
un palo che indica la direzione nel bosco da cui prosegue, con vari
tornanti, il sentiero che porta verso la cima.
DIFFICOLTA'
Escursonistica per esperti. |
DURATA
Circa 7/8 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
AL RIFUGIO PANORMO (IN CIASPOLE)
(O T T A T I)
Si raggiunge il paese di Ottati alle pendici meridionali dei Monti Alburni. Di qui si sale con i pulmini al cimitero e se possibile fino alla zona dei Pozzi. Di qui una strada sterrata ci porterà fino ai pianori dove è situato il rifugio Panormo. Si attraverserà una dorsale sud dei monti alburni fino al cd vuccolo della carità dal quale ci si inoltrerà sui pianori in un paesaggio che innevato sembra davvero "surreale".
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 5/6 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
AL MONTE ALBURNO
(SICIGNANO DEGLI ALBURNI)
Dalla cimitero di Ottati, poco fuori al paese saliremo al rifugio
Panormo. Di qui sulla destra del rifugio inizia con la indicazione di
un palo e penetrando nella faggeta, il sentiero che porta al Vuccolo
dell’Arena. Dopo circa qualche ora di cammino in corrispondenza del
bivio per Sicignano, incominceremo la salita al Monte Alburno attraverso
il tipico paesaggio montano di faggi di basso fusto fino alla zona scoperta
dove il sentiero tra la pietraia si inerpica sulla cima.
DIFFICOLTA'
Escursonistica. |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
ORIENTEERING SUI PIANORI DEGLI ALBURNI
(O T T A T I)
Dalla cimitero di Ottati, poco fuori al paese saliremo al Rifugio
Panormo. Di qui ci orienteremo con bussola cartina e garmin alla mano
lungo l’altopiano dei Monti Alburni fino a raggiungere il rifugio di
S.Angelo a Fasanella . Attraverseremo faggete secolari in un dedalo
di strade sterrate.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 3/4 ore comprese soste e
spiegazioni tecniche. |
|


Scheda tecnica
|
IL MONTE CUCUZZO DELLE PUGLIE
(T E G G I A N O)
Dal passo della Sentinella nel comune di San Rufo risaliremo per il Cozzo del Rosieddo, punto particolarmente panoramico sull'abitato di San Rufo, di qui attraverso una leggera selletta saliremo sul Cocuzzo delle Puglie. Faremo la cresta che ci offrirà panorami stupendi verso la Sella del Corticato dove arriveremo per il consumo della colazione al sacco. I pulmini associativi nel pomeriggio ci garantirann o il trasferimento a Teggiano per la visita del Borgo Medievale.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 5/6 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
AL MONTE LA NUDA
(P O S T I G L I O N E)
Un percorso particolarmente difficile che porta sulla prima cima della catena alburnina. Partendo dal paese di Postiglione si sale per la cappella di S.Elia e poi in maniera ripida sotto le strapiombanti coste rocciose delle catena alburnina che sono prospicienti la pianura del sele. Dalla sommità della nuda una bellissima vista sulla catena dei monti alburni che spazia verso sud-est.
DIFFICOLTA'
Escursionistica per esperti |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
TRENO-TREKKING DA CASTELLUCCIO A SICIGNANO
(SICIGNANO DEGLI ALBURNI)
Le frazioni di Sicignano degli Alburni partendo da Castelluccio. Simapatico tratto lungo la suggestiva abbandonata linea ferroviaria che un tempo collegava Sicignano con Lagonegro e poi la Scala di S. Domenica da Galdo a Sicignano. Pranzo previsto a Sicignano con visita al castello.
|


Scheda tecnica
|
I MISTERI DEGLI ALBURNI
Il Guerriero Antece, i pianori, le grave e la grotta di Fra GentilE
(SANT'ANGELO A FASANELLA)
Dopo aver raggiunto il paese di S.Angelo a Fasanella ci dirigeremo in montagna. Dopo aver parcheggiato in prossimità di una area picnic inizieremo il nostro percorso alla scoperta dei misteri degli Alburni...... raggiungere il costone roccioso di Costa Palomba, poi un passaggio tra pianori e grave fino alla grotta di Fra' Gentile. Sosta in montagna per un picnic e ridiscesa in paese per la visita della Grotta di S. Michele ed un giro in paese..... |


Scheda tecnica
|
AL GUERRIERO ANTECE
(SANT'ANGELO A FASANELLA)
Lungo le propagini meridionali del massiccio montuoso degli
Alburni attraverso enormi pianori di altura frequentati prevalentemente
da pastori. Alla ricerca della statua-stele del guerriero Antece posta
sulla sommità di Costa Palomba in una posizione particolarmente panoramica
"a guardia" delle zone montuose del cilento più interno ed
inospitale.......
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 5/6 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
AL MONTE FIGLIOLO
(DA PETINA AL CASONE DELL'ARESTA)
Un percorso che si inoltra nel magnifico bosco sottostante le creste degli alburni. Partendo poco fuori dall'abitato di Petina (verso Sicignano) all'altezza di un fontanile si percorre una vecchia mulattiera un tempo utilizzata per andare in montagna a raccogliere la legna fino ai pianori sottostanti il Figliolo. Breve deviazione (sconsigliata per chi soffre di vertigini) per la cima del Figliolo prima di raggiungere attraverso meravigliosi pianori l'Osservatorio astronomico in località Aresta.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 4/5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
DAL CASINO SIERRO AL RIFUGIO CORCOMONA
(SAN RUFO - CORLETO MONFORTE)
Partiremo dal Vallo di Diano salendo per la strada che porta in montagna fino alla Caserma della Forestale del Casino Sierro. Di qui i pianori che portano ai Campi di Cerabona e le faggete che ricoprono le ultime propaggini del lunghissimo altipiano dei Monti Alburni. Panorami verso le numerose cime della catena alburnina (Monte Tirone, Monte Urto, Monte Alburno e la Nuda. |


Scheda tecnica
|
IL BOSCO DI CORLETO
(C O R L E T O MONFORTE)
Lungo le propagini meridionali del massiccio montuoso degli
Alburni attraverso enormi boschi di faggi, aceri, cerri ed agrifogli.
Circa 14 km di lieve salita, pianura e discesa tra boschi incantati
una volta frequentati da carbonai pastori. Ridiscenderemo dal Casone
d'Aresta verso il rifugio della Corcomone dove consumeremo la colazione
al sacco. Poi boschi di cerro fino a Corleto dove prima di fare ritorno
a casa visiteremo il museo naturalistico......
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
IL MONTE LA MARTA
(Picnic alla Fontana di San Tommaso e pomeriggio in visita al Convento S.Antonio di Polla)
Potremmo definirla la montagna double face per la sua posizione panoramica sia sul Vallo di Diano che sulla parte finale della catena dei Monti Alburni. Di non eccessiva quota (cira 1.300 mt. di altezza) questo pizzo garantisce bellissimi panorami. Ci fermeremo per un pò di foto prima di ridiscendere verso la fontana San Tommaso dove è previsto un picnic all'aperto a cura della Associazione. Nel pomeriggio scenderemo a Polla per la visita guidata dell'interessantissimo Convento di S.Antonio a Polla.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
SUL MONTE CARMELO
(DA SANT'ARSENIO)
Dal paese di S.Arsenio su per la montagna seguendo il vecchio percorso di fede che porta alla Chiesette della Madonna del Carmine. Mano mano che si sale si aprono stupendi panorami sul Vallo di Diano e poi verso le cime del circondario. Molto bella la vista sul Sirino che "preannuncia" il territorio della Basilicata.... |


Scheda tecnica
|
I PERCORSI DELLA RURALITA'
La Donzelletta che vien dalla campagna...
(MAGLIANO VETERE)
Dopo aver visitato il Paese di Magliano Nuova ci sposteremo alla Preta Perciata antico luogo di passaggio e pedaggio per i mercanti. Qui incontreremo il nostro personaggio che attraverso una piacevole passeggiata ci racconterà della vita contadina accompagnandoci in un percorso di vita rurale per scoprirne origini, tradizioni, aneddoti e.... sapori!!!!!! |


Scheda tecnica
|
ALLE GOLE DEL FIUME CALORE
(F E L I T T O)
Lungo le rive del fiume calore di Felitto per un tratto molto
suggestivo tra cascate e vegetazione tipica della macchia mediterranea.
Partendo dall’Oasi di Remolino fino al Ponte di “Petratetta” (un ammasso
naturale di massi che sovrasta il fiume), la “chiana re vaddi”, oasi
di pace con una piccola laguna dove fare il bagno durante le afose giornate
estive, le rupi di Magliano dove nidificano numerose specie di uccelli
fino al ponte medievale a spina d’asino per un panorama a largo raggio
sul cuore del Cilento.
DIFFICOLTA'
Escursionistica per esperti |
DURATA
Circa 4/5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
IL CIRCUITO DELLE CAPPELLE RUPESTRI
(MAGLIANO NUOVO)
Nel territorio di Magliano lungo le cd. Rupi per raggiungere
e visitare le Cappelli Rupestri costruite sotto i costoni rocciosi.
Saliremo da Capizzo (frazione di Magliano) per raggiungere la Cappella
di S.Mauro e di qui lungo costa fino alla Rupe della Noce ed al Serbatoio.
Da qui un comodo e lastricato sentiero ci condurrà alla Cappella di
S. Lucia da dove ridiscenderemo comodamente a Magliano
Vetere per far visita al locale Museo Paleontologico.
DIFFICOLTA'
Escursionistica (a tratti per
esperti) |
DURATA
Circa 4/5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
VISITIAMO "BELLOSGUARDO"
Dalla Valle dell'Auso (territorio di Ottati) lungo i vigneti ed uliveti sottostanti il Paese fino a raggiungere il paese "adagiato" sul poggio di un promontorio da cui si gode di un panorama a lungo raggio (di qui il nome del Paese che in realtà nasce dalla unione di due semplici parole "bello e sguardo"). Saliremo in paese fino ad arrivare alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie (risalente al 1512) sorto come edificio conventuale dei Padri Minori di S.Francesco. Poi ci recheremo ad un laboratorio di produzione delle sfogliatelle berlisguardesi (dall'antico nome del paese "berlisguardo") che gusteremo poi al termine del nostro pranzo al ristorante " Villa Vea" |


Scheda tecnica
|
VISITIAMO "CASTELCIVITA"
Dalle grotte di Castelcivita al paese tra uliveti e sotto la protezione dei Monti Alburni (versante sud). Piacevole e non faticosa passeggiata per raggiungere la sommità del paese sulla quale si erge la Torre Angioina (baluardo a guardia del territorio che domina la valle del Calore). Visiteremo il Museo di arte contadina con una parte dedicata ai reperti ritrovati nelle grotte sottostanti il Paese. Dalla Torre ridiscenderemo all'interno dei Paese, tra i suoi vicoli e viottoli per la visita delle sue chiese: una dedicata alla Natività e l'altra a San Cono, protettore di Teggiano e figura molto venerata in zona. Pomeriggio dedicato alla visita delle Grotte. |


Scheda tecnica
|
VISITIAMO "SACCO"
Arrivati a Sacco sosteremo in paese accolti da una guida turistica locale che ci presenterà la bellezza e le caratteristiche davvero particolari di questo piccolo centro situato proprio nel cuore del cilento. Dopo la visita ci muoveremo all'interno del paese raggiungendo la parte superiore dello stesso e tra strad di campagna, viottoli e qualche sentiero raggiungeremo Sacco Vecchia con i suoi ruderi ed il castello del Duca "Zottone di Benevento". Sosteremo in questo luogo particolarmente panoramico per il consumo della colazione al sacco. Nel pomeriggio scenderemo per il caratteristico sentiero fatto di scale e gradinate fino alla strada provinciale 342 proprio in corrispondenza della discesa verso la Sorgente del Sammaro. |


Scheda tecnica
|
LA TRAZZERA DEGLI STRANIERI
(DA BELLOSGUARDO A ROSCIGNO)
Saliremo per la via degli Stranieri che da Bellosguardo sale verso il Monte Pruno. Di qui ridiscenderemo per Roscigno Nuova e poi verso Roscigno Vecchia dove ammireremo la Pompei del 2000 con i suoi caseggiati abbandonati per il dissesto geologico. Dopo il pranzo risaliremo per Corleto Monforte per una visita del paese e del Museo Ornitologico. |


Scheda tecnica
|
ALLA SCOPERTA DEL FICO BIANCO DI FINOCCHITO
(OGLIASTRO CILENTO)
Da Prignano Cilento saliremo per una strada sterrata verso una zona particolarmente panoramica dalla quale ridiscenderemo scoprendo i territori del fico bianco del cilento. Una delle eccellenze del territorio cilentano forse poco conosciute. Qui faremo visita ad una azienda di produzione dei cd. fichi imbaccati (fichi reimpiti con noci o mandorle). Assisteremo ad una dimostrazione "di abilità" nella particolarità della lavorazione. Poi si riparte per Ogliastro Cilento facendo a ritroso parte del percorso già fatto precedentemente. Sosta pranzo davanti al Piazzale della Chiesa di S.Antuono prima di scendere tra i vicoli del Paese per una visita in compagnia della locale ProLoco. Faremo all'interno del Paese il suggestivo "percorso della memoria"
DIFFICOLTA'
Escursionistica ma con fondo non tracciato |
DURATA
Circa 4/5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
AL PAESE DEI MURALES
(O R R I A)
Sulla dorsale che costeggia la diga dell'alento tra macchia, castagni e pinete verso il paese natale del famoso pittore Paolo De Matteis: Piano Vetrale. |


Scheda tecnica
|
IL PERCORSO DI "GIOVANBATTISTA VICO"
(P E R D I F U M O)
Attraverso le piccole frazioni di Perdifumo (Camella, Vatolla e Mercato Cilento) per riscoprire quel cilento interno che richiama alla filosofia "vichiana". |


Scheda tecnica
|
IL MONTE CHIANIELLO
(DA CAPIZZO A MONTEFORTE CILENTO)
Partendo dal paesino di San Mauro Cilento per raggiungere la cresta dalla quale vedremo la diga dell'Alento, la catena degli Alburni e dall'altro lato, il Gelbison e la Piana del Sele.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
PERCORSO INTERLACUALE ALLA DIGA ALENTO
(C I C E R A L E)
Partiremo dalla entrata del Caseificio Philadelfia sulla strada che porta dalla Diga a Cicerale. Poche centinaia di metri per collegarci al circuito che perimetra la Diga. Di qui in poi praticamente circumnavigheremo la Diga ammirando vecchi caseggiati abbandonati e la particolare flora e fauna lacustre (portare un binocolo...). Dopo circa 3 ore di cammino lento (troveremo i cartelli che indicano il percorso come "CamminAlento") giungeremo all'Oasi della Diga per rinfrescarci ed organizzare il nostro picnic........ |


Scheda tecnica
|
ASCESA A "MONT CICERAL" - IN VISITA AL PAESE DEI CECI : CICERALE
(Giro ad anello con partenza dalla diga dell'Alento)
Un percorso ad anello che ci condurrà a visitare il paese dei ceci: Cicerale. Partiremo dalla Diga per na graduale ma anche a tratti ripida salita verso il Paese. Il cecio di Cicerale è una antica coltivazione che non gode tuttora della denominazione di origine protetta ma che è menzionata tra i presidi di slow food. I paesaggi si acquisiranno gradatamente verso la valle del fiume Alento che alimenta la sottostante diga fino ai paesi lontani di Monteforte Cilento, Magliano Vetere e Magliano Nuova incastonate sotte la catena delle Rupi.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste per la visita guidata del Paese |
|


Scheda tecnica
|
ANELLO DEL MONTE VESOLE
(T R E N T I N A R A)
Partiremo dall'inizio del percorso Natura e Vita posto a 15 min. di auto dall'abitato di Trentinara, per raggiungere il Varco di Vesole (dove sono situate le Nevere). Poi il sorprendente giro ad anello per raggiungere la cima del Monte Vesole e percorrere parte del Sentiero delle Dee di Roccia (lasciato prima di arrivare a Val di Cioffo) per chiudere l'anello verso le Nevere. Percorso dalle grandi potenzialità da poter realizzare al tramonto o all'alba o per l'intera giornata con un simpatico picnic da organizzare nell'area attrezzata delle Nevere dopo aver completato l'anello. |


Scheda tecnica
|
ALLA MADONNA NERA DEL GELBISON)
(VALLO DELLA LUCANIA)
Un percorso classico nel parco nazionale del cilento. Attraverso un sentiero antichissimo e quasi completamente lastricato raggiungeremo la cima del Monte Gelbison posta a circa 1.700 metri di altezza. Sulla cima l'omonimo santuario dedicato alla Madonna venerato da un innumerevole numero di pellegrini che durante il periodo estivo vi arrivano anche da molte parti del sud italia.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
IL MONTE ANTILIA
(MONTANO A N T I L I A)
Dal paese di Montano Antilia attraverso la scala santa saliremo verso il Monte Antilia. Dopo aver ammirato i panorami inizieremo il circuito che ci porterà al rifugio di Laurito e di qui la discesa al paese.
|


Scheda tecnica
|
LE GOLE DEL SAMMARO E ROSCIGNO VECCHIA
(DA ROSCIGNO A SACCO)
Dall’abitato di Piaggine si percorre una strada di campagna
e un piccolo sentiero che attraversato il torrente Ripiti conduce a
Sacco. Dopo aver attraversato il paese una ripida strada in discesa
conduce alle Sorgenti del Sammaro. Da qui prima un sentiero poi alcune
strade di campagna ci condurranno a Roscigno Vecchia, borgo tipicamente
rurale che abbandonato nel secolo scorso per il rischio idrogeologico
conserva un fascino antico e romantico…… Particolare è l’incontro con
l’unico abitante del Paese, Giuseppe, che gestisce un museo dedicato
alla civiltà contadina.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
|
NELLA VALLE DELL'AUSO
(DA ANT'ANGELO A FASANELLA A BELLOSGUARDO)
Dall’abitato di Bellosguardo una strada sterrata ci conduce
nella parte sottostante il paese. Di qui lungo filari di vigneti ed
uliveti raggiungeremo le sorgenti del fiume Auso ove vi è una amena
area di picnic con la presenza di ruderi e fonti di acqua freschissima.
Dall’area un sentiero molto ripido ci conduce sotto l’abitato di S.
Angelo a Fasanella ove, prima di arrivare in paese, è possibile con
una deviazione sulla sinistra raggiungere la Grotta di S.Michele sito
archeologico dichiarato patrimonio UNESCO.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
|
ALLA MADONNA DELLA STELLA
(DA PERDIFUMO A SAN MAURO CILENTO)
Dalla Fraz. Perdifumo di Vatolla in località Carpinina prenderemo
una ripida salita che porta ai ruderi del Castelluccio (antica fortificazione
eretta a guardia della costa). Di qui attraverso un saliscendi tra la
macchia raggiungeremo il Monte della Stella (così chiamato per le sue
propagini che dall’alto lo rappresentano a forma di stella). Nei giorni
di forte vento dalla cima si spazia con panorami a largo raggio sia
verso capo palinuro che verso Capri. Dalla cima ridiscenderemo verso
S. Mauro Cilento o in alternativa per Casalvelino Marina ...
DIFFICOLTA'
Escursonistica. |
DURATA
Circa 6 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
|
|
|
IL TREKKING DEL CRAPARO
(C A P A C C I O)
Un percorso lungo le creste del massiccio che sovrasta Capaccio. Dalla Madonna del Granato ci dirigeremo verso le rovine del castello federiciano (possibile una piccola sosta per rievocare storia e cultura relative ad una famosa battaglia avvenuta in quel luogo). Poi ascesa lenta e graduale verso le cento conche (dorsale montana molto panoramica sulla piana del sele) e prospiciente il monte polveracchio. Di qui poi una graduale discesa verso Capaccio. A metà strada incontreremo il Craparo.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 5/6 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
|
LE GOLE DI TREMONTI
& IL SENTIERO DELLA SPOSA
(GIUNGANO - TENTINARA - GIUNGANO)
Raggiungeremo il paese di Giungano da dove inizia il sentiero
delle Gole di Tremonti. Costeggiando il fiume Solofrone si risale per
raggiungere i resti di antichi mulini una volta utilizzati per la produzione
delle farine. Poi attraverso rocce calcaree un affasciante percorso
con il quale saliremo a Trentinara per la visita del "paese dei
portali". Nel pomeriggio ridiscenderemo per il cd. "Sentiero
degli Sposi". Legato ad un fatto di cronaca realmente accaduto
il sentiero ripercorre il cammino che una giovane coppia faceva ogni
giorno per incontrarsi. Lungo questo sentiero incontreremo la pietra
incatenata dal quale i giovani si buttarono perché gli fu negato il
matrimonio. L'intero percorso ci aprirà la vista sulla piana del Sele
fino a raggiungere una balconata panoramicissima che caratterizza la
posizione dominante del paese di Trentinara........
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 5/6 ore comprese sosta a
Trentinara |
|


Scheda tecnica
|
|
TRA I COMUNI DELLA BARONIA
(VALLE DI SESSA CILENTO - MERCATO CILENTO)
Raggiungeremo la fraz. VALLE nel comune di SESSA Cilento e di
qui attraverso la valle dei Mulini saliremo all'aia di Massacanina e
poi Casigliano. Un breve tratto asfaltato per raggiungere Mercato Cilento
e di qui la lunga e panoramicissima sterrata che conduce al Castello
di Rocca Cilento.......
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 3/4 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
IL PERCORSO DELLA TRAGARA
(DA SAN SEVERINO DI CENTOLA A LICUSATI)
Appuntamento davanti alla stazione di San Severino di Centola. Faremo prima una sosta per la visita del Borgo abbandonato. Poi inizieremo il nostro percorso prima lungo un tratto di ferrovia abbandonato, poi risalendo il crinale montuoso che ci farà guadagnare due bellissimi panorami: sul borgo abbandonato e sulla gola del diavolo dove scorre il fiume Mingardo. Previsto arrivo alla località Annunziata di Licusati da dove poi scenderemo verso il Paese dove ritroveremo i pulmini associativi.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
TRA GLI "IAZZI" DI LICUSATI
(pranzo in tipico Iazzo e nel pomeriggio VISITA DI LICUSATI)
Appuntamento davanti alla chiesa dell'Annunziata soprastante l'abitato di Licusati. Arrivando dalla uscita di Poderia Centola per la strada che porta a Licusati proprio sul colle prima di scendere in Paese vi è la deviazione. Lasceremo le auto lì ed inizieremo il nostro percorso ad anello tra gli Iazzi. Il primo che raggiungeremo sarà quello di Murici poi proseguendo quello del Pastore a Piano ed infine ritornando verso Licusati lo Iazzo Cropana. L'anello si concluderà allo Iazzo ra Sillata dove pranzeremo. Dopo il pranzo avremo il tempo per una visita di Licusati nel pomeriggio prima di fare ritorno a casa.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
TRAVERSATA DEL MONTE BULGHERIA
(DA LICUSATI A SAN GIOVANNI A PIRO)
Si parte della chiesa dell'Annunziata soprastante l'abitato di Licusati dove arriveremo con i pulmini associativi. Di qui per un primo tratto avremo una discreta pendenza che ci consentirà di guadagnare bellissimi panorami dapprima sulla frazione di Licusati poi sulla costa intravedendo il Capo di Palinuro. Incontreremo un primo Iazzo (insediamento rurale che funge da appoggio ai pastori) per proseguire poi in un happenning di panorami verso il mare e la catena montuosa che si inerpica (gradualmente) verso il massiccio. Di notevole bellezza il tratto sugli altipiani che ci consensiterà anzitutto di raggiungere il Rifugio Tozzo del Moio e poi la cima del Bulgheria. La discesa avverrà per il percorso che ci consentirà di raggiungere San Giovanni a Piro dove dopo la lunga traversata ritroveremo i pulmini associativi.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
TRAVERSATA DEL MONTE BULGHERIA
(DA ACQUAVENA A SAN GIOVANNI A PIRO)
Si parte dalla fraz. Acquavena per il sentiero delle Scalelle. Il sentiero conosciuto per la sua particolare pendenza si incunea in una vena della montagna fino alla vista del Rifugio che si raggiunge dal Comune di Celle di Bulgheria. Di qui la salita verso la cima e la ridiscesa che avverrà dal lato di San Giovanni a Piro.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
TRAVERSATA DEL MONTE BULGHERIA
(ANELLO DA SAN GIOVANNI A PIRO)
Un percorso molto panoramico che partendo dal campo sportivo
di S. Giovanni a Piro si inerpica fino a guadagnare panorami stupendi
sul mare. Raggiungeremo la sorgente di remiti ed infine la vetta. Dalla
vetta avremo una vista favolosa verso l'entroterra del Parco Nazionale
del Cilento. La discesa è prevista per il sentiero delle scalinette
lambendo il territorio di Acquavena e Bosco fino a fare ritorno al punto
di partenza.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
ALLA OASI WWF DEL BUSSENTO
(M O R I G E R A T I)
Un semplice percorso che parte del centro abitato di Morigerati. Visita all'Oasi WWF esplorando le cavità dalle quali risorge il fiume Bussento poi la visita al Mulino ancora in funzione prima di un semplice e rigenerante percorso lungo il fiume che ci porterà nel territorio di Sicilì. Al termine del percorso raggiungeremo una amena e selvaggia area per il picnic dove sosteremo per degustare tipici prodotti locali.......
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
SUL MONTE MARZANO
(C O L L I A N O)
Spettacolare giro ad anello sul monte che sovrasta l'abitato di Colliano. Pianori in quota dai quali con un semplice giro ad anello si potrà avere una panoramica a 360 gradi di tutti i monti che delimitato il confine tra Campania e Basilicata (in particolare della catena montuosa del Marzano-Eremita con in primo piano i monti Ogna e Melara) fino al mare con la piana del Sele e gli Alburni. |


Scheda tecnica
|
IL CIRCUITO del CUCUZZONE
(SAN GREGORIO MAGNO)
Spettacolare giro ad anello sul monte che sovrasta l'abitato di San Gregorio Magno. Pianori in quota dai quali con un semplice giro ad anello si potrà avere una panoramica a 360 gradi di tutti i monti che delimitato il confine tra Campania e Basilicata (in particolare della catena montuosa del Marzano-Eremita con in primo piano i monti Ogna e Melara) fino al mare con la piana del Sele e gli Alburni. |


Scheda tecnica
|
IL SENTIERO DEL BRIGANTE
(DA COLLIANO AI PIANI DI PECORA)
Il percorso parte dall'abitato di Colliano nella valle del Sele, centro tristemente noto per il terremoto dell'80 dal quale rimase fortemente colipito. Malgrado ciò ci sarà l'opportunità salendo per Collianello di visitare il suo interessante centro storico. Di qui in montagna verso la grotta del Brigante Crocco che proveniva dalla vicina Basilicata....
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 4/5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
IL PERCORSO DELLA MEMORIA
(DAL PONTE DI ANNIBALE A RICIGLIANO)
Un percorso molto semplice che partendo dalla sp che collega san gregorio magno a balvano sale per varie strade di campagna, sentiero e qualche rotabile fino all'abitato di Ricigliano. Durante il percorso verranno letti alcuni brani che rievocono i difficili momenti post terremoto del 23 novembre 1980
DIFFICOLTA'
Facile - Escursionistica |
DURATA
Circa 5/6 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
CIRCUITO DEL PONTE TIBETANO
(L A V I A N O)
Un percorso molto semplice che partendo dall'insediamento di Laviano post terremoto giunge al paese originario aggirando il vallone limitrofo. Ci si ritrova al di sopra del paese stesso che raggiungeremo "simpaticamente" attraversando un ponte tibetano di recente costruzione......
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 5/6 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
ALLA GROTTA DI SAN MICHELE
(V A L V A)
Un percorso molto semplice che partendo dal centro del Paese di Valva ci porterà alla Grotta di San Michele di Valva. Panorami sulla Valle del Sele ed i tanti paesini fino a Caposele dove svetta in evidenza il complesso di San Gerardo. Ritornati per ora di pranzo al Paese consumeremo la colazione al sacco prima della visita pomeridiana del Castello di Valva antico presidio dei Cavalieri di Malta.
DIFFICOLTA'
Escursionistica (ma facile per la distanza) |
DURATA
Circa 4/5ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
ALLA MADONNA DEL ROMITO
(P A D U L A)
Lungo la strada provinciale che da Padula va verso Paterno all'altezza del rifugio forestale di Mandrano inizia una comodissima strada sterrata tra faggete e pini neri che dopo alcuni chilometri si apre in maniera straordinaria sul vallo di diano. Uno scenario unico con vere e proprie balconate sul vallo da una prospettiva che consente di ammirare un bel pezzo di catena appenninica dai Monti Alburni fino al Pollino.......
DIFFICOLTA'
Facile - Escursionistica |
DURATA
Circa 5/6 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
LA VIA DEI PRIGIONIERI
(P A D U L A)
Lungo la strada provinciale che da Padula va verso Paterno all'altezza diuna curva a gomito inizia una strada sterrata dalla storia particolare: pare sia stata costruita da prigionieri cecoslovacchi deportati qui in sud italia durante la prima guerra mondiale. La strada è molto panoramica sul vallo di diano con una vegetazione molto particolare tra querce, faggi ed inusuali abeti. La strada porta ai Piani di Mandranello quasi in Basilicata....
DIFFICOLTA'
Facile - Escursionistica |
DURATA
Circa 5/6 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
ALLA MADONNA DI SITO ALTO
(SENTIERO DEI PELLEGRINI DA SALA CONSILINA)
Un percorso "tosto" che parte della Piazza Principale di Sala Consilina per arrivare alla Madonna di Sito Alto. Il percorso inizia con suggestivi panorami sul vallo di Diano prima di seguire il corso di un fiume in un lungo canalone. Si arriva al "Calvario" e di qui una comoda sterrata con ampi panorami sul versante lucano riporta ad affacciarsi sul Vallo di Diano.
DIFFICOLTA'
Escursionistica per allenati |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
ALLA MADONNA DI SITO ALTO
(GIRO AD ANELLO SUL SENTIERO FRASSATI)
Un percorso ad anello tra Campania e Basilicata con numerosi e suggestivi scorci panoramici. Raggiungeremo la cima di Sito Alto provenendo dal Sentiero Frassati su cui arriveremo comodamente dalla strada asfaltata che parte dalla uscita autostradale di Sala Consilina. Panorami assicurati in cima e giro abbastanza semplice e panoramicisissimo....
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 4/5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
ANELLO DEL MONTE CAPO LA SERRA E LA VIA DEI TEMPLARI
(C A G G I A N O)
Un percorso semplice ed estremamente panoramico tra le province di Salerno e Potenza. Attraverso un sentiero in parte lastricato ed in parte da recuperare tra alcune spianate raggiungeremo la cima di Capo la Serra caratterizzata da un ciuffo di vegetazione ed una statua che "abbraccia" metaforicamente il vasto altipiano sottostante l'abitato di Caggiano. Dala cima un "360" gradi di panorami dai quali si notato piùche distintamente l'intera catena dei monti alburni, il cervati, il monte Sirino e gran parte delle montagne in territorio lucano.
DIFFICOLTA'
Escursionistica-facile |
DURATA
Circa 3/4 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
|
|
AL MONTE SACRO DI VIGGIANO
(PATRONA DELLA BASILICATA)
Classico percorso di fede legato questa volta alla Madonna di Viggiano (patrona della Basilicata). Partiremo da metà percorso sulla rotabile che proviene da Viggiano. Probabile l'incontro con le varie compagnie di fedeli che provengono anche dalla Puglia....
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 4/5 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
IL MONTE SIRINO
(L A G O N E G R O)
Un percorso abbastanza tosto che partendo dalla Madonna del Brusco nel comune di Lagonegro arriva fino alla cima del Monte Sirino. Sulla cima una cappella venerata al culto da numerose popolazioni del circondario che nel periodo primaverile ed autunnale salgono per portare e ridiscendere la statua della Madonna in montagna.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
IL MONTE PAPA
(L A U R I A)
Si parte dalla seggiovia posta nel comune di Lauria. Il percorso raggiunge la cima del Monte Papa completamente rivolta a nord che per queste sue caratteristiche particolari conserva la neve per un lungo periodo dell'anno. Escursione molto consigliata in versione "ciaspole"....
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
CIASPOLATA ALLA SELLATA (Parco Appennino Lucano-Lagronegrese)
(Pranzo in Ristorante e pomeriggio per la visita di MARSICO NUOVO)
Si parte dalla zona Lago sulla Sp Marsico Nuovo - Calvello. per un giro ad anello in ciaspole tra il bosco di tra il Rifugio Fontana delle Brecce e la zona lago prima di arrivare alla località sciistica della Sellata. La ciaspolata sarà turistica e ci consentirà di poter terminare in tempo per spostarci al Ristorante Belvedere poco prima dell'abitato di Marsico Nuovo. Dopo il pranzo faremo con una locale guida la visita del Paese di Marsico Nuovo.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 2/3 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
IL MONTE ALPI (Pollino)
(L A T R O N I C O)
Si parte dal Rifugio di Bosco Favino raggiungibile dalla Sinnica nel Comune di Latronico. Parte iniziale nel bosco di faggi fino ad uscire allo scoperto nella parte rocciosa che ci consentirà d raggiungere le due cime del Monte Alpi. Il percorso di ritorno sarà lo stesso.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
IL MONTE CALVELLUZZO (Parco Appennino Lucano-Lagronegrese)
(MARSICO NUOVO)
Si parte dalla zona Lago sulla Sp Marsico Nuovo - Calvello. Una comoda strada sterrata ci conduce verso una prima vetta, la Serra di Calvello a quota 1.560. Di qui spettacolare percorso in cresta con alcuni saliscendi fino a raggiungere la sommità del Calvelluzzo. Panorami notevoli che spaziano su almeno quattro regioni: Basilicata, Calabria, Puglia e Campania.
DIFFICOLTA'
Escursionistica |
DURATA
Circa 6/7 ore comprese soste. |
|


Scheda tecnica
|
|

|
|